Teatro gremito per i premi ai migliori atleti mantovani di tutte le discipline. Il saluto del presidente regionale Perri: lo sport è un miracolo di integrazione
di Andrea Gabbi, Gazzetta di Mantova
MANTOVA. Una festa sentita, nel nome di Renato Ongari. Il teatro Bibiena ha accolto le stelle dello sport mantovano per la consueta serata di gala. Le premiazioni, inerenti all’anno sportivo 2015, hanno coinvolto tutte le specialità dello sport. Il delegato provinciale del Coni, Giuseppe Faugiana ha fatto gli onori di casa insieme al presidente del Coni lombardo Oreste Perri.
Proprio Perri ha posto l’accento sugli sport paralimpici: «Quando si tratta di ragazzi diversamente abili – ha spiegato – si capisce quanto lo sport possa diventare un miracolo di integrazione». Sentito il ricordo di Ongari, per anni punt di riferimento del Coni. In un momento complicato dal punto di vista economico, lo sport continua a rappresentare un punto di riferimento: «Per questo – ha sottolineato Faugiana – dobbiamo ringraziare tutti quelli che continuano a promuoverlo ad ogni livello. Dai dirigenti agli amministratori passando per atleti stessi. Sono loro che ci aiutano a mandare avanti la baracca con passione e impegno».
Molti i premi corrisposti. A farla da padrone il tamburello, disciplina il cui cuore batte da sempre nella nostra provincia. Il presidente Danieli ha ritirato la stella d’oro al merito sportivo per la società Ennio Guerra Castellaro che pochi mesi fa ha festeggiato il terzo scudetto della sua storia. Medaglia d’oro al valore atletico per Elena Leoni che ha vinto il titolo mondiale di pattinaggio artistico, argento per Giancarlo Masini (ciclismo paralimpico e bronzo a Rio).
A sfilare sul palco del Bibiena anche 6 presidenti federali che hanno lasciato la carica da poco. Dal numero uno del tamburello Emilio Crosato fino all’ex delegato Fipe Gianni Aleotti, senza dimenticare Franco Sciannimanico del tennis tavolo, Ernesto Torre per quanto riguarda il volley e Sergio Bonfà della Fidal.
Tornando agli sport svolti da ragazzi diversamente abili ha ottenuto un riconoscimento prestigioso il gruppo della Bocciofila Check Point di Asola, seguito a ruota dall’Asd Fuorigioco.
Una squadra, quella che fa base a Canneto sull’Oglio, che da quest’anno partecipa alla nuova Quarta Categoria di calcio a 7.